Salvare vite non è un reato

Circa un centinaio di persone hanno partecipato al presidio organizzato in solidarietà all’equipaggio della nave dell’ONG spagnola Pro Activa Open Arms, tenutosi sabato scorso al porto di Pozzallo. Associazioni e cittadini hanno risposto all’appello lanciato dalla Federazione delle Chiese Evangeliche italiane, da Mediterranean Hope – Casa delle Culture e dalla Chiesa metodista di Scicli, al […]

DIRITTI UMANI SEMPRE PIÙ A FONDO

Borderline Sicilia esprime il suo profondo sdegno innanzi le accuse formulate nei confronti dell’organizzazione spagnola Pro Activa Open Arms da parte della procura di Catania. La nave con cui è stato effettuato il salvataggio, ieri è approdata al porto di Pozzallo, ed è stata posta sotto sequestro. L’equipaggio dell’Ong, dopo aver subito le intimidazioni e […]

Borderline Sicilia a bordo della Sea Watch 3: l’intervento della Guardia Costiera libica causa morti e respinti

Comunicato stampa – Si sono appena concluse le operazioni di sbarco al porto di Pozzallo, dove stamane, intorno alle ore 12, ha attraccato la nave SEA WATCH 3. Ad attenderli in banchina agenti di polizia e carabinieri, funzionari Frontex ed EASO, nonché gli operatori delle principali organizzazioni, governative e non, che operano sul territorio siciliano. […]

Le rotte dei migranti: mappa online costruita coi racconti, tra torture e abusi

Redattoresociale.it – Si chiama Esodi ed è stata realizzata da Medici per i diritti umani che ha messo insieme i racconti di oltre 2.600 persone che hanno attraversato il deserto, le atrocità delle carceri libiche e il Mediterraneo per raggiungere l’Europa. Barbieri: “Non solo numeri. Vogliamo far comprendere quello che affrontano queste persone”. I lunghi viaggi […]

Minore età, minori tutele. Dallo sbarco al compimento dei diciotto anni: la situazione in alcuni centri della Sicilia Orientale

L’hotspot di Pozzallo comprende da pochi mesi un container pensato per l’”accoglienza” di minori e famiglie. Uno spazio “dedicato” a chi in hotspot dovrebbe solo transitare dopo lo sbarco, ma dove ormai i trattenimenti illegittimi e prolungati sono fatti passare per “normali ed inevitabili”. Situazioni accettate supinamente anche da alcune organizzazioni che dovrebbero difendere i […]

Dopo l’approdo, diritti umani in lista d’attesa. Il caso del Centro di accoglienza straordinaria di Rosolini

Mohamed e Ahmed (nomi di fantasia) approdano in Sicilia il primo luglio. La nave svedese Bkv 002 su cui sono stati trasbordati in mare, li sbarca al porto di Catania insieme ad altri 650 migranti e a 9 salme. “È stato incredibile pensare che ad un passo da noi c’era l’Europa”, è la frase con […]

“Partono uomini, arrivano fantasmi”. Naufragi e respingimenti in mare. L’Italia chiude le porte anche a chi riesce ad arrivare

Il 12 giugno è sbarcata a Catania una nave svedese dell’assetto Frontex, con a bordo 356 migranti e 8 salme. I sopravvissuti parlano di decine di dispersi e della rottura del gommone sovraffollato su cui viaggiavano stipati all’inverosimile. Solo pochi giorni dopo, un gruppo di migranti sudanesi riferisce di un barcone spezzatosi dopo due giorni […]

A chi interessano i migranti?

“Se ti imbarcano i militari puoi stare tranquillo che il tuo viaggio continuerà fino all’arrivo dei soccorsi internazionali; se a buttarti su un gommone non sono uomini in divisa, è molto probabile che appena preso il largo si avvicineranno altri predoni per derubarti di tutto e rispedirti da dove sei venuto.  Ho tentato la traversata […]

Un mare di impunità

L’8 maggio un gruppo di migranti sbarcati a Pozzallo informa le autorità della scomparsa di almeno 40 compagni di viaggio, imbarcati sul loro stesso gommone. Nei giorni successivi salirà a 230 il numero delle probabili vittime di due naufragi verificatisi al largo delle coste libiche. Lunedì 15 maggio la nave Diciotti della Guardia Costiera Italiana […]

Nuovi respingimenti, arresti e hotspot. I migranti che l’Italia non vuole tutelare ma continua a sfruttare

Circa 250 da un solo sbarco. Questo è il numero dei migranti, prevalentemente di origine marocchina, respinti dopo l’arrivo a Pozzallo più di una settimana fa a bordo della nave Golfo Azzurro. Respingimenti fotocopia che impongono l’allontanamento entro sette giorni dal territorio italiano dalla frontiera di Roma Fiumicino. Ancora una volta si ripete il copione […]