3.300 arrivi in poche ore

Stamattina verso le 7.30 sono arrivati al porto di Lampedusa 200 eritrei, di cui 12 bambini.
Sono rimasti tutta la mattina sul molo favarolo. Sono stati messi dei gazebi ma i migranti non si sono mai mossi di là (quindi il centro non riapre neanche per le emergenze). La croce Rossa ha fatto sapere che servivano vestiti per i bambini ed è partita una piccola colletta di alcuni lampedusani.
A coprire l’entrata e a garantire la riservatezza al molo favarolo c’era il pulmino di Lampedusa Accoglienza (il personale del centro è ancora interamente sotto contratto) e 4 camionette dell’esercito (quelli dell’operazione ‘strade sicure’). Il traghetto è ancora fermo al molo e arriverà a porto Empedocle verso le 3.30 stanotte.
Redazione di Borderline Sicilia

Immigrazione, soccorsi e trasferiti in Sicilia circa 3.300 profughi
La Repubblica PALERMO – Nuova ondata di sbarchi in Sicilia: oltre 3.300 migranti soccorsi su diversi barconi vaganti nel Mediterraneo. Ed ora il totale degli arrivi in questi primi cinque mesi dell’anno ha superato quota 43mila, pari al totale degli stranieri giunti via mare in Italia nell’intero 2013. Polemica la Lega, che continua a mettere nel mirino l’operazione Mare Nostrum. Giornata campale, dunque, per i mezzi di Marina Militare e Guardia costiera nelle acque del Canale di Sicilia. Nella notte ed in mattinata circa 500 migranti soccorsi sono stati portati a Lampedusa. A Porto Empedocle la nave Euro ed il pattugliatore Peluso, hanno trasportato – rispettivamente – 531 e 307 persone.

Altri 2.000 arrivi, poi, nel ragusano: 450 migranti sulla nave Libra, che scorta il rimorchiatore Asso 25 che ha soccorso a sua volta 1.300 persone, mentre un motopesca con 250 persone era stato agganciato al largo di Marina di Ragusa. Tra i passeggeri tanti minori ed anche donne incinte. Due migranti, soccorsi nella notte dal dispositivo Mare Nostrum, sono stati trasportati d’urgenza in elicottero all’ospedale di Lampedusa perchè in condizioni critiche di salute, mentre una motovedetta della Guardia costiera vi ha condotto una donna al nono mese di gravidanza che era stata soccorsa da nave Libra.