Borderline Sicilia partner nel progetto sui CIE


Titolo: Seminari regionali, tavole rotonde: Europeizzazione del diritto di Asilo e
di Immigrazione in Italia, In Cipro e in Spagna: Detenzioni, Centri di
Detenzione per Immigrati versus le direttive di rimpatrio di cittadini di paesi
terzi.

Descrizione: Il rispetto dei diritti umani, della dignitá e
delle libertá fondamentali rappresenta la suprema garanzia della nostra
sicurezza e va garantito anche a coloro a cui é applicabile la direttiva di
rimpatrio di cittadini di paesi terzi 2008/115/EG. Secondo la Commissione
Europea tale direttiva “deve tenere pienamente in conto i diritti umani e le
libertà fondamentali delle persone a cui viene applicata”.


Date le condizioni catastrofiche in cui
versano i centri di Detenzione in Italia, Malta e Spagna e, considerato il
fatto che esiste una conoscenza prevalentemente di tipo frammentario
all’interno della società civile, il progetto persegue come obbiettivo finale
quello di promulgare l’informazione a riguardo e di far luce sulla situazione
nei Centri di Detenzione. Considerato lo
stato d’urgenza non puó essere atteso l’esito del resoconto obbligatorio della
Commissione Europea con scadenza in data 24.12.2013. Tramite seminari e tavole
rotonde, si discuterá sul “come” e sul “se” la direttiva di rimpatrio sia stata
trasposta in diritto nazionale e, conseguentemente, applicata ai detenuti nei
Centri di Detenzione. Particolare attenzione verrá dedicata al tema del
rispetto della normativa in materia di carcerazione e arresti: nel caso delle
detenzioni, ad esempio, è necessario regolamentare la legittimità di questi
ultimi. L’articolo 15 della direttiva dispone, infatti, che l’arresto di
immigrati irregolari ai fini dell’espulsione potrá aver luogo solo in ultima
istanza. Pertanto, bisognerà valutare, in primo luogo, se un provvedimento di
tale portata sia compatibile, necessario e adeguato alla situazione (il
cosiddetto principio di proporzionalità). Provvedimenti piú clementi, nel caso
in cui ve ne siano, dovranno avere la prioritá. L’obbiettivo principale del
progetto è la sensibilizzazione della societá civile e della classe politica.
Seminari e tavole rotonde, che avranno luogo in Germania, Malta, Italia e
Spagna, dovranno dar vita a dibattiti e incitare all’azione. Parallelamente a
quanto elencato, verrá effettuato uno studio il cui risultato sará indirizzato
alla società civile, alla Commissione, al Consiglio e al Parlamento Europeo
cosí come ai parlamentari nazionali e verrá presentato a Berlino nel Settembre
2013 nell’ambito di una conferenza transnazionale.

This project has been funded with support from the European Commission.