Documento degli Eritrei di Mineo

A chi di competenza:Come voi tutti sapete, noi siamo casi politici ed umanitari perché vittime di persecuzione da parte di leader di governi dittatoriali. E, a causa di questo, siamo venuti in Italy – sebbene attraverso il rischio del Sahara e delle prigioni in Libia. Ma quello che abbiamo avuto è stato contro i nostri desideri. Siamo stati chiusi in un campo – come in una prigione – distanti dalle città e dai paesi e per un anno senza istruzione e senza assistenza sanitaria.
E, dopo questo, veniamo lasciati sulle strade di Catania senza un aiuto economico – o servizi – questo è il nostro problema, che significa vivere un nuovo asilo senza aiuto economico. Come viaggiare per raggiungere qualsiasi paese di cui abbiamo bisogno? Senza soldi, lontani da casa. Come mangeremo? E’, a causa di tutto ciò, che è un rischio per noi e per le persone italiane. Perché questa persona che non ha avuto soldi penserà di rubare o commettere un crimine per avere soldi.Allora noi chiediamo al governo italiano con rispetto che abbiamo bisogno di essere aiutati. I nostri bisogni sono semplici, cioè:1. il problema dei documenti. Il tempo eccessivo di attesa per la revisione dei documenti è causa di stress per la nostra comunità. E’ a causa di ciò che un nostro fratello si è suicidato qualche settimana fa.
2. Il risultato negativo.3. L’assistenza sanitaria.4. Il problema del bazaar.5. Le 500 euro di aiuto.Per questi motivi noi chiediamo:1. una seconda commissione2. abbiamo bisogno di un tempo più breve per ricevere i nostri documenti3. non abbiamo bisogno di un risultato negativo4. abbiamo bisogno del pocket money in contanti, non in sigarette o ricariche wind5. abbiamo bisogno di istruzione: (1) per imparare la lingua italiana; (2) per acquisire competenze di lavoroVi ringraziamo e speriamo che la nostra voce e i nostri problemi siano stati compresi.Per il governo italiano che ci aiuta.Per la polizia che ci serve e ci aiuta e per tutto il popolo italiano.Grazie tanteI richiedenti asilo politico del Cara di MineoBisogni comuni di tutte le comunità19 dicembre 2013