Ultima ora da Lampedusa

Continuano i
trasferimenti via mare e via aereo per alleggerire il carico degli ospiti
presso il CSPA dell’isola. Il tragico sbarco di giorno 3 mattina era stato
preceduto infatti da due trasbordi effettuati nella notte tra il 2 e il 3
ottobre scorsi, per un totale di 432 migranti, di origine prevalentemente
siriana ed eritrea. Ad essi si aggiungono i 155 superstiti del naufragio di due
giorni fa, la maggior parte dei quali sono uomini; solo sei le donne, di cui
tre trasferite tra ieri e oggi a Palermo per problemi respiratori dovuti al
carburante ingerito in mare.
Trasferiti in elisoccorso anche alcuni uomini per
motivi analoghi Risultano ancora 111 i cadaveri recuperati in mare; le
operazioni dei sommozzatori restano ancora sospese a causa delle condizioni
climatiche. Tra questi quasi la metà erano donne (49) e quattro i bambini. Le salme
restano nell’hangar dell’aeroporto e di esse non si conosce ancora la
destinazione. Presenti ancora molti giornalisti di testate sia italiane che
straniere nonché alcune autorità, tra cui la presidente della Camera dei
Deputati Laura Boldrini impegnata in incontri con le autorità locali e gli
operatori dell’isola.

La Redazione di
Borderline Sicilia Onlus